Theorema ha ufficialmente aperto il nuovo salone dedicato al marchio BYD, situato in Corso Europa 474 a Genova.

Questo nuovo spazio, moderno e all’avanguardia, rappresenta un importante traguardo per Theorema e per il marchio BYD, leader nel settore della mobilità elettrica e delle energie rinnovabili. Il salone offrirà una vasta gamma di veicoli elettrici, permettendo ai clienti di scoprire le ultime innovazioni tecnologiche e di sostenibilità proposte da BYD.

Il nuovo salone Theorema è stato progettato per offrire un’esperienza unica ai clienti, con spazi espositivi ampi e ben organizzati, una zona lounge accogliente e un team di consulenti esperti pronti ad assistere i visitatori in ogni fase del processo di acquisto. Inoltre, il salone è dotato di infrastrutture avanzate per la ricarica dei veicoli elettrici, sottolineando l’impegno di Theorema e BYD nella promozione della mobilità sostenibile.

“Siamo orgogliosi di essere tra i primi concessionari in Italia a rappresentare BYD, un brand unico nel suo genere che rappresenta l’innovazione vera in ambito di tecnologia elettrica – afferma Esposito – non per niente è già al vertice per vendite di auto NEV (veicoli elettrici urbani) a livello mondiale. Siamo ancora più contenti di poter presentare in questa serata la SEAL U, SUV elettrico su cui abbiamo grandi aspettative e che è già disponibile nelle nostre concessionarie”.

E continua poi Catello Esposito parlando dei sui punti di forza del marchio: “BYD è l’unico produttore dell’industria automobilistica che progetta e produce il sistema completo di motori elettrici, batterie, trasmissioni elettrificate, unità di controllo e semiconduttori. Una vera e propria filiera unica all’interno della stessa azienda. Altro punto di forza sono sicuramente le blade battery, che grazie alla loro particolare struttura sono al top della sicurezza e dell’efficienza. La tecnologia LFP usa molto meno materiali rari – è priva di cobalto – di conseguenza meno inquinamento, non solo in fase di utilizzo della vettura, ma anche durante la sua produzione”.